errori di marketing comuni che i negozi e-commerce commettono

Seguendo il successo del nostro precedente articolo, abbiamo deciso di contattare alcune aziende di successo e identificare quali secondo loro erano gli errori più comuni di marketing che i piccoli negozi ecommerce commettono. Siamo davvero entusiasti di questo articolo poiché ci sono molti ottimi consigli pratici da portare via.
Mi piacerebbe avere il tuo feedback su questo. Sei d'accordo, in disaccordo o hai altre idee? Facci sapere sui social @shoprocket!
I nostri esperti di ecommerce
BKA Content
Uno degli errori di marketing più comuni che i proprietari di negozi e-commerce stanno commettendo è l'uso delle descrizioni dei prodotti fornite dai produttori. Utilizzando la descrizione del produttore, stai usando la stessa descrizione di quasi tutti gli altri venditori dello stesso prodotto.
Non solo una descrizione originale aiuterà a differenziare il tuo sito e renderlo più unico, ma migliorerà anche il tuo posizionamento SEO poiché non dovrai competere con centinaia di altri venditori che utilizzano contenuti identici. Riscrivendo semplicemente le descrizioni e rendendole tue, spiccherai notevolmente rispetto alla concorrenza.
Jon Bingham — BKA Content
John B. Dinsmore, Ph.D.
Molti proprietari di e-Store presumono tipicamente di sapere chi è il loro cliente e cosa li spinge verso il loro negozio invece che verso un concorrente. Finché il negozio performa almeno ragionevolmente, non testano mai quelle ipotesi. Ho lavorato con rivenditori online che comprendono davvero chi è il loro cliente e perché visitano il loro sito alcuni anni dopo il lancio.
Metti alla prova le tue intuizioni e parla con i clienti per ottenere una migliore comprensione di chi sono. Non solo migliorerà le tue vendite, ma abbasserà anche i costi di clic su Google Adwords grazie a una maggiore rilevanza.
John B. Dinsmore, Ph.D. — Wright State University
Rippleout Marketing
Uno degli errori più comuni che vedo tra i proprietari di negozi e-commerce è non sfruttare il potenziale di marketing all'interno dei loro clienti attuali. È molto più difficile generare nuovi clienti rispetto a incoraggiare vendite ripetute da persone che hanno già acquistato da te e che hanno (si presume) ricevuto un buon servizio.
Le piccole imprese possono facilmente approfittare di questo potenziale flusso di clienti ripetuti assicurandosi di mantenere tutti i dettagli dei clienti e poi utilizzando un servizio email gratuito (inizialmente) come Mailchimp per rimanere in contatto con i clienti e informarli sui nuovi prodotti e servizi.
Elliot Simmonds — Rippleout Marketing
SoMe Connect
Direi che l'errore numero uno che vedo commettere alle aziende di e-commerce online è di riflettere troppo sui social media e sul loro impatto per generare vendite. Spesso, nuove aziende senza una base costruiscono incredibili piattaforme di social media ma si rendono conto che non stanno parlando con nessuno e/o hanno eseguito campagne pubblicitarie pagate a un pubblico che potrebbe essere interessato o meno.
Consiglio che le aziende spendano il 20-30% del tempo a creare contenuti di qualità e il resto a promuoverli personalmente (a blogger, influencer, outreach sui social media). È più efficace lavorare su contatti diretti all'inizio che essere poi frustrati che i social non generano i ritorni attesi (anche se i social sono significativi per la brand awareness e la credibilità).
Aalap Shah — SoMe Connect
Bright Ethics
Secondo la nostra esperienza, la coerenza è fondamentale per generare un reale coinvolgimento dai social media quando si promuove un eCommerce, indipendentemente dal tipo di prodotti o servizi.
Molti siti interagiscono con i social media su più piattaforme, ad esempio Twitter, Facebook, Snapchat e Instagram, tutte insieme. Questa è una buona strategia per grandi organizzazioni con capacità di marketing significative, tuttavia, per le aziende più piccole questa strategia spesso significa che il contenuto è distribuito in modo sottile su più piattaforme.
È molto meglio concentrare i propri sforzi di marketing su uno o due canali, scegliendo la piattaforma più utilizzata dalla tua clientela. ad esempio, millennials su Instagram.
Bethan Vincent — Bright Ethics
Clutch.com
Uno degli errori di marketing più comuni che i proprietari di ecommerce commettono è accettare la propria incapacità di identificare i propri clienti. Le aziende hanno a disposizione un'incredibile quantità di dati sui clienti che rivelano chi sono, come acquistano, quando comprano e molto altro ancora.
Avere la capacità di sintetizzare questi dati cross-channel che spaziano dal tuo sito ecommerce, agli account social, all'app mobile e ad altre fonti ti consente di offrire interazioni personalizzate e rilevanti che si convertono a tassi significativamente più elevati e guadagnano la vera fedeltà dei clienti per il tuo marchio. Oltre il 78% dei tuoi clienti si aspetta che tu ‘li conosca’. Non cadere in quella trappola comune di ignorare chi sono trattandoli tutti allo stesso modo.
Mark Harrington — Clutch.com
Bayley McDaniel
Smetti di provare a vendere tutto a tutti. È la tattica di marketing più basilare ed essenziale che tutti riescono a trascurare: conoscere il proprio cliente a un livello innato e reale attraverso chiamate di scoperta e incontri di persona, e capire quali sono le loro motivazioni principali e perché il tuo prodotto è la soluzione.
Questo può essere fatto in modo gratuito e a basso costo: offri a un paio dei tuoi migliori clienti un buono regalo da $50 (tenendo conto del margine, ti costa effettivamente una frazione di quello) per fare una chiamata con te e rispondere a domande su di loro. Non su di te, su di loro. Utilizza queste persone per strutturare il tuo messaggio e avere un dialogo autentico, specifico e orientato alla soluzione con il tuo cliente.
Bayley McDaniel — Bayley McDaniel
Shockley Marketing LLC
I proprietari di negozi possono ottenere un aumento quasi immediato delle loro classifiche di ricerca e, a sua volta, del traffico web, semplicemente ottimizzando le informazioni meta su ciascuna pagina di prodotto, così come sulle pagine di categoria del sito. Questo è particolarmente utile per i proprietari di eCommerce che competono in mercati di nicchia dove il mercato online non è saturo di grandi rivenditori. Per aiutarti a scegliere il miglior titolo meta, visita http://ift.tt/1ox15e6 per avere un'idea del volume di ricerca per quel linguaggio specifico. Un modello base di un titolo meta per una pagina prodotto di solito appare così ‘Nome Prodotto in vendita | Nome Azienda’
Alexander Shockley — Shockley Marketing LLC
JMAC Supply
Un grande errore che ho visto è non mettere abbastanza enfasi sul guadagnare fiducia. Ci sono molte opzioni disponibili per aiutare le aziende di e-commerce a guadagnare fiducia: la mia preferita è Google Trusted Stores. È molto più facile ottenere l'approvazione ora rispetto a prima, quindi consiglio assolutamente a tutti di fare domanda. Abbiamo visto un bel incremento nelle conversioni una volta implementati i Google Trusted
Stores.
Miki Segal — JMAC Supply
SEOWorks
Quando si tratta con i clienti, l'errore più comune che vedo è la mancanza di coerenza.
Ad esempio, spesso scopro che le aziende non hanno dettagli simili su di noi e informazioni di contatto sui vari canali media. Avere indirizzi non corrispondenti, dissimili o anche solo una leggera variazione negli indirizzi, come includere St. mentre l'altro dice Street su vari canali media di proprietà, può danneggiare i risultati nei motori di ricerca e, infine, la visibilità del sito web. Questa mancanza di coerenza confonde gli algoritmi di Google e invia un segnale che l'azienda non è rispettabile o competente.
Nathan Barber — SEOWorks
Lake One Digital
Errori comuni di ecommerce: i negozi di Ecommerce spesso trascurano i loro dati sul sito. Non avere una piattaforma di analisi ben implementata lascia i negozi senza forti capacità di remarketing o di ri-engagement per l'carrello abbandonato. Monitorare i punti chiave di conversione tramite analisi e attivare attività di marketing su di essi, siano esse pubblicitarie, email o altro mezzo, è una delle tattiche più semplici, economiche e con il più alto ROI che un negozio può intraprendere, ma troppo spesso non lo fa.
La parte più scoraggiante di tutto ciò è che la configurazione è abbastanza semplice e non richiede uno sforzo enorme. Una volta installato un codice di tracciamento, tutto ciò di cui un proprietario di negozio ha bisogno è impostare audience di remarketing e creare alcuni eventi. Questo potrebbe richiedere aiuto da parte di un'agenzia di marketing o di un tecnologo. Una volta fatto ciò, le audience e gli eventi possono integrarsi nelle piattaforme di pubblicità o email marketing, nella maggior parte dei casi con la facilità di un clic su alcuni pulsanti.
Ryan Ruud — Lake One Digital
SME Pals
Penso che il più grande errore che i negozi online fanno sia non costruire forti relazioni con gli influencer nel loro settore. Ecco perché. La maggior parte delle persone è intrinsecamente diffidente nei confronti dei contenuti prodotti dai marchi, perché ovviamente ci deve essere qualche pregiudizio in esso, giusto? Ma ci fidiamo delle persone che conosciamo e seguiamo perché ci dicono cose interessanti e utili.
Gli influencer sono incredibilmente importanti per i marchi di eCommerce perché hanno fiducia e autorità e, più spesso, hanno audience di nicchia ben definite. Costruendo relazioni forti con gli influencer giusti, è possibile per le aziende raggiungere il loro pubblico target in un modo molto più convincente.
David Mercer — SME Pals
Veeqo
Il più grande errore che i negozi ecommerce fanno con il loro marketing è che sono troppo 'venditivi'. Questo può essere email, tweet o annunci pubblicitari a pagamento su Facebook. Le persone sono consapevoli di questo ora e le aziende devono offrire qualcosa di valore, sotto forma di utili post di blog o video. Guadagna la loro fiducia e offri buoni contenuti e poi puoi vendere loro.
Questo è il motivo per cui il marketing influente è diventato così importante. I negozi eCommerce devono alimentare le persone influenti all'interno del loro settore, a cui le persone si fidano, per promuovere i loro prodotti per loro.
Richard Protheroe — Veeqo
netzkern AG
I prodotti e un testo breve e generico non sono sufficienti. Oltre alle basi tecniche, i negozi online devono anche distinguersi. Una semplice lista di prodotti non è sufficiente: non vuoi essere uno dei milioni di negozi intercambiabili.
Invece, offri ai tuoi clienti qualcosa di unico. Hai molte opzioni: narrazione per i tuoi prodotti; video con casi d'uso; tutorial e applicazioni avanzate. Un buon contenuto attorno ai prodotti crea atmosfera, emozioni, valore aggiunto — e fedeltà del cliente. D'altra parte, i visitatori non hanno motivo di acquistare in un negozio anonimo e intercambiabile che elenca semplicemente prodotti.
Nico Zorn — netzkern AG
Un errore che molti proprietari di negozi eCommerce fanno è non analizzare i loro dati in modo appropriato. Molti proprietari non sono a conoscenza di quali piattaforme di marketing convertono e quali no. Molte piattaforme di marketing ora hanno analisi approfondite, tuttavia, molti proprietari di siti eCommerce sono ignari della ricchezza di dati forniti. Il prossimo errore è il fallimento di interagire sui social media.
HAUTEheadquarters.com
I social media sono essenziali per qualsiasi sito eCommerce. Assicurarsi che il tuo sito sia mobile-friendly è anche cruciale, tuttavia, ci sono ancora numerosi siti eCommerce che non sono ottimizzati per i dispositivi mobili. Questo è un errore critico poiché gli studi mostrano ora che la stragrande maggioranza degli acquirenti acquista online tramite dispositivi mobili.
Nicola Ford — HAUTEheadquarters.com
Carolina Clover Jewelry and Gifts
Errori comuni nel marketing eCommerce: il modo più grande per uccidere un ROI di marketing è non testare approfonditamente il tuo sito eCommerce per l'usabilità. Chiunque può pagare per clic su qualsiasi annuncio o piattaforma sociale, ottenere un ottimo post di blog, decollare organicamente, ma se il tuo sito non converte i clic in vendite, significa che c'è qualcosa di criticamente sbagliato. Le maggiori cause di morte delle conversioni sono i pulsanti di aggiunta al carrello nascosti o i pulsanti per vedere il carrello nascosti o assenti, e uno dei più grandi è una navigazione del sito terribile o addirittura risultati scadenti all'interno della barra di ricerca del tuo sito.
Ogni acquirente online ha abbandonato quel sito che mostrava risultati fantastici nel motore di ricerca ma non poteva essere manovrato una volta atterrato.
Dawn Crowder — Carolina Clover Jewelry and Gifts